Terna ha pubblicato il regolamento per l'anno 2021 per l'approvvigionamento a termine di risorse di dispacciamento per i soggetti titolari di unità virtuali abilitate miste, ovvero le UVAM. Ricordiamo che nelle UVAM vi sono aziende che – a fronte del riconoscimento di TERNA di un corrispettivo economico variabile e di uno fisso – si sono rese disponibili a garantire flessibilità sia nel consumo sia nella produzione di energia elettrica. Il nuovo regolamento presenta parecchie novità che mirano a rendere più stringente la partecipazione con controlli mirati sull'effettiva disponibilità a modulare delle varie UVAM.
Di seguito le novità essenziali introdotte:
la fascia oraria in cui può essere richiesta la modulazione è stata traslata di un'ora, portandola dalle 15 alle 21 di tutti i giorni dal lunedì al venerdì (prima era dalle 14 alle 20);
la disponibilità dovrà essere fornita per 4 ore continuative all'interno della fascia oraria (prima la disponibilità di modulazione poteva essere per sole due ore consecutive);
Terna potrà nel corso dell'anno, oltre alla consueta prova di qualifica, effettuare fino a 6 test di modulazione della durata di 1-2 ore sull'UVAM: in caso si falliscano 3 test, l'UVAM verrà disabilitata. I test possono essere rivolti anche ad UVAM non contrattualizzate;
verranno proposti bandi annuali, trimestrali e mensili.
Per valutare l’economicità di aderire o meno al meccanismo delle UVAM sarà quindi necessario, ora più che mai, un approfondito studio e analisi sui rischi e le opportunità a cui si va incontro.
In caso di necessità non esitare a contattare Sinergia!