La delibera dell'Arera ha previsto l'entrata in vigore del Tiad tra il 1° marzo 2023 e la data di entrata in vigore del decreto del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica previsto. Attualmente, il decreto ministeriale è in fase di valutazione presso le istituzioni europee e stabilirà la regolamentazione degli incentivi per la condivisione dell'energia elettrica.
Si ricorda che, con il nuovo testo, la valorizzazione dell'energia per le configurazioni di autoconsumo diffuso e per le comunità energetiche si riferisce alla cabina primaria, e non più alla cabina secondaria come stabilito nella precedente deliberazione 318/2020/R/eel dell'Arera.
Pronta anche la mappa per individuare l'area di appartenenza delle comunità energetiche.
Il contributo sarà a due vie: un incentivo in tariffa (variabile in base alla regione e alla dimensione dell’impianto) e un contributo a fondo perduto per la realizzazione dell’impianto di produzione di energia rinnovabile (40% se all’interno di comuni sotto i 5.000 abitanti).
Per usufruire del servizio di incentivazione dell'energia elettrica condivisa, non aspettare! Contattaci per essere assistito nello studio di fattibilità tecnica ed economica, amministrativa e legale al fine di costituire una comunità energetica locale oppure, semplicemente, per poter autoconsumare a distanza l’energia prodotta da impianti di produzione da fonti rinnovabili nella propria disponibilità ma che non sono direttamente collegati da linea diretta.