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25 Gennaio 2024

Comunità Energetiche: IL DECRETO

È stato pubblicato, sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il decreto CER relativo alla nascita e allo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili e dell’autoconsumo diffuso in Italia. Il provvedimento è entrato in vigore ieri 24 gennaio 2024 essendo avvenuta la registrazione della Corte dei Conti e, in precedenza, l’approvazione della Commissione europea, ma di fatto l’iter per la piena applicazione non è ancora finito anche se un significativo passo verso la sostenibilità energetica è stato compiuto. Questa iniziativa, infatti, apre nuove prospettive per la produzione e l’uso sostenibile dell’energia al fine di promuovere soluzioni innovative per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.

Il Decreto stabilisce che, entro i prossimi 30 giorni, saranno approvate le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi. Il GSE, soggetto gestore della misura, metterà in esercizio i portali attraverso i quali sarà possibile presentare le richieste, entro 45 giorni dall’approvazione delle regole, mentre è già disponibile la mappa interattiva delle cabine primarie su territorio nazionale che Sinergia ha già inserito nell'anagrafica di ogni cliente.

Il testo individua due strumenti per promuovere lo sviluppo delle CER:

 - un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili, finanziato con 2,2 mld di euro dal PNRR e rivolto alle comunità i cui impianti sono realizzati nei comuni sotto i 5.000 abitanti. Le disposizioni valgono fino al 30 giugno 2026 per la realizzazione di una potenza complessiva pari almeno a 2 GW, e una produzione indicativa di almeno 2.500 GWh/anno;

- una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa per tutto il territorio nazionale. Tale tariffa è riconosciuta dal GSE per 20 anni dalla data di entrata in esercizio di ciascun impianto FER, e si compone di una parte fissa (compresa tra 60 euro/MWh e 120euro/MWh) in funzione delle dimensioni dell’impianto e una variabile legata, invece, al prezzo di mercato dell’energia. Per gli impianti fotovoltaici è prevista una ulteriore maggiorazione fino a 10 euro/MWh in funzione della localizzazione geografica. Per l’accesso alla misura premiale occorrerà tener conto della potenza massima del singolo impianto (non superiore a 1 MW) e della connessione alla rete di distribuzione tramite punti di connessione facenti parte dell’area sottesa alla medesima cabina primaria. Tale incentivo troverà applicazione fino al trentesimo giorno successivo alla data di raggiungimento di un contingente di potenza incentivata pari a 5 GW, e comunque non oltre il 31 dicembre 2027. Ai fini dell’accesso alle tariffe incentivanti occorrerà presentare apposita domanda al Gse nei 120 giorni successivi alla data di entrata in esercizio degli impianti.

I due benefici sono tra loro cumulabili.

Sinergia seguirà l'iter, valuterà con ogni cliente l'efficienza energetica ed economica di eventuali iniziative per far cogliere tempestivamente le opportunità derivanti!

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