L'apertura del portale per la presentazione delle pratiche elettrivori 2024 è stata posticipata di almeno 60 giorni a data da definirsi. Non appena la Commissione Europea si esprimerà in merito alla norma italiana, indicativamente nel mese di dicembre, e l'Autorità chiarirà gli elementi necessari, invieremo la richiesta dei dati utili per la presentazione della pratica.
Le pratiche gasivori per l’annualità di competenza 2024, invece, potranno essere presentate sul relativo portale, fino alle ore 23:59 del 16 novembre 2023 o del 31 dicembre 2023 in caso di imprese neocostituite.
Sarà successivamente pianificata una sessione suppletiva (a febbraio/marzo 2024) per consentire l’iscrizione a quelle aziende che non hanno partecipato in prima istanza.
Si precisa che tutte le dichiarazioni dovranno essere rese con la consapevolezza che, in caso di dichiarazioni mendaci e di falsità negli atti, si incorrerà nelle sanzioni penali e nella decadenza dai benefici.
Infine, si rammenta che per tutte le imprese che presentano la richiesta di ammissione ai benefici, sarà applicato un contributo in quota fissa a copertura delle spese di gestione sostenute dalla CSEA. Per le dichiarazioni relative all'anno di competenza 2024 è stato fissato dall’ARERA pari a:
- 100 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura ordinaria;
- 300 € per le imprese che presentano la dichiarazione nella sessione di apertura suppletiva.
Il pagamento di tale contributo è condizione necessaria per l’inserimento dell’impresa in elenco e non è in alcun caso rimborsabile.
Il beneficio riconosciuto alle imprese gasivore sarà uno sconto della componente RE e di quella RET, oneri del settore che sono stati azzerati per tutto il 2023. L'ARERA ha già aggiornato, dal primo gennaio 2024, il valore dell'onere RET, fissandolo a 1,1768 cent€/mc e si ipotizza, quindi, che anche la componente RE, per il 2024 dovrebbe tornare a essere valorizzata.
Ricordiamo che detti oneri, nel corso dei primi sei mesi del 2021 sono stati pari a:
- RE: 1,7236 cent€/mc per i primi 200.000 mc e 0,93 cent€/mc oltre tale soglia
- RET (diretti): 1,594 cent€/mc
Questi valori sono stati incrementati nel terzo trimestre 2021 (RE:2,479 cent€/mc per i primi 200.000 mc e 1,317 cent€/mc oltre tale soglia; RET:2,28 cent€/mc) per poi essere annullati da ottobre 2021 ad oggi.
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