Energy release 2.0

Ieri, il MASE, dopo l’entrata in vigore a luglio 2024 del decreto, ha approvato le regole operative elaborate dal GSE relativamente all’Energy Release 2.0.

Di cosa si tratta?

Il bando relativo all'Energy Release è rivolto esclusivamente alle imprese energivore iscritte nell'elenco della CSEA (anche in fase di istruttoria) alla data di pubblicazione del bando stesso. Il meccanismo prevede di ricevere dal GSE, a seguito di un contratto di anticipazione, energia elettrica rinnovabile (insieme alle relative Garanzie d’Origine) a prezzo calmierato e definito dal GSE stesso per 3 anni. Le imprese che parteciperanno dovranno quindi realizzare nuova capacità di generazione (o farla realizzare da soggetti terzi con cui abbiano sottoscritto contratti di approvvigionamento a termine) e restituire, al medesimo prezzo, in 20 anni la medesima quantità di energia elettrica rinnovabile ricevuta come anticipazione.

La nuova capacità di generazione potrà essere realizzata: 

• installando nuovi impianti fotovoltaici (o eolici o idroelettrici) con potenza minima di 200 kW ciascuno
• potenziando o rifacendo gli impianti fotovoltaici (o eolici o idroelettrici) esistenti al fine di consentire un incremento di potenza pari almeno a 200 kW

La capacità di generazione da fonte rinnovabile realizzata dalle imprese energivore potrà anche essere effettuata in configurazione di parziale autoconsumo, tramite connessione fisica diretta al sito industriale.

Gli impianti dovranno entrare in funzione entro 40 mesi dalla sottoscrizione del contratto di anticipazione con il GSE, ma si potrà chiedere una proroga solo per cause di forza maggiore o nel caso di ritardo nella conclusione dei procedimenti amministrativi. Il termine ultimo è comunque il 31/12/2030. 

Come funzionerà?

Una volta che verrà aperto il bando dal GSE, le imprese energivore interessate dovranno presentare la propria manifestazione di interesse alla partecipazione indicando il volume di energia elettrica richiesto in anticipazione che non potrà superare i consumi medi annui rilevati ai fini dell’iscrizione nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica.

Si potrà anche indicare un volume minimo sotto il quale si rinuncia, già in fase di presentazione della manifestazione di interesse, all’assegnazione dell’energia. 

La manifestazione di interesse è subordinata al versamento di una cauzione dell’importo di 10.000 € che verrà restituita dal GSE entro 15 giorni dalla sottoscrizione del contratto di anticipazione o in caso di esclusione dalla procedura di assegnazione. 

Sarà possibile presentare una sola manifestazione di interesse.

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