Dopo l’avvio del primo Progetto Pilota promosso da TERNA in esecuzione della delibera, prosegue l’assegnazione di potenza per la partecipazione all’MSD da parte delle UVAC (Unità di Consumo in forma aggregata), UVAP (Unità di Produzione in Forma aggregata) e UVAM (Unità miste in forma aggregata).
Dopo una prima procedura avviata lo scorso 22 dicembre 2017, conclusasi con l'assegnazione di 77 MW ad un prezzo medio di assegnazione pari a €/MW 29.999, il 22 gennaio 2018 TERNA ha avviato una seconda procedura per l'approvvigionamento a termine di risorse di dispacciamento da unità di consumo in forma aggregata (UVAC) sempre per il primo trimestre (in questo caso 1 febbraio - 31 marzo 2018) per un quantitativo di 423 MW. Di questi 423 MW risultano assegnati 12 MW ad un prezzo medio di assegnazione pari a 30.000 €/MW.
I dati confermano il trend di mercato intercettato: TERNA ha necessità di gestire al meglio il fabbisogno del sistema energetico italiano mediante reperimento di risorse (potenza) nel Mercato dei Servizi di Dispacciamento, al fine di avere un mercato dell’energia il più possibile flessibile ed efficiente.
In attesa della riforma organica del Mercato dei Servizi di Dispacciamento, i Progetti Pilota proseguono con importanti remunerazioni pressoché costanti al fine di incentivare la partecipazione all’MSD e l’offerta di potenza da parte di quegli Utenti (Clienti finali) prima d’ora esclusi da questo mercato (e dai relativi proventi).
In quest’ottica, lo scorso 22 dicembre 2017 TERNA ha modificato i Regolamenti MSD UVAC e MSD UVAP riducendo la soglia minima della “Potenza Massima di Controllo” associata a UVAC e UVAP e, la soglia minima, in valore assoluto, della “Potenza Minima di Controllo Inferiore” associata alle UVAP per poter partecipare al Mercato, ora pari a 1 MW, rispetto ai 5 MW precedentemente previsti.
Sinergia Consulting monitora costantemente ogni evoluzione dell’MSD, affiancando i propri Clienti nell'individuare le migliori condizioni di partecipazione al MSD mediante Balance Service Provider (soggetto deputato alla gestione dell’UVAC/UVAP o UVAM) permettendo agli stessi di acquisire nuove opportunità di profitto e divenire soggetti attivi del mercato energetico, come richiesto ed auspicato dalla STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE (SEN), piano decennale del Governo Italiano per gestire il cambiamento del sistema energetico sino al 2030.