Il 30 aprile è il limite entro cui, di prassi, bisogna effettuare la nomina dell’energy manager aziendale. Nonostante il MiSE ad oggi abbia previsto, a causa dell'emergenza Coronavirus, proroghe per alcuni termini e scadenze fissate nell'ambito dei procedimenti relativi alle fonti rinnovabili e all'efficienza energetica, al momento non ci sono rinvii per quanto riguarda la nomina dell'energy manager.
Come tutti gli anni, quindi, entro il mese corrente, le aziende rispondenti alle caratteristiche di cui alla L. 10/91, ovvero con consumi energetici complessivi (energia elettrica, gas, gasolio da autotrazione, benzina ecc.) superiori ai 1.000 tep (tonnellate equivalenti di petrolio) per i settori terziario, trasporti e P.A. e ai 10.000 tep per i settori industriali, sono obbligati alla nomina o riconferma dell'energy manager e alla stesura del bilancio energetico. Inoltre, a seguito della Circolare 18 dicembre 2014 del MiSE, l’obbligo alla nomina dell’energy manager certificato EGE (Esperto Gestione Energia) sussiste anche per l'accesso al meccanismo dei certificati bianchi per le imprese operanti nei settori industriale, civile, terziario, agricolo, trasporti e servizi pubblici, ivi compresi gli Enti pubblici.
In caso di aziende inadempienti la sanzione prevista potrebbe arrivare fino a 50.000 euro.
Sinergia Consulting rende disponibile la propria struttura interna sia per essere nominati ENERGY MANAGER sia per la redazione del bilancio energetico.
I tempi sono stretti, esitare non conviene!